Ho sete d'amore

Poesie

Santa Teresa di Gesù Bambino

T'immolasti per me, nel tuo amore, divino Gesù, esiliandoti sulla terra. O amato, eccoti tutta la mia vita, prendila, voglio soffrire, morir per te.

Signore, tu steso ci hai detto: Non si pu&ograbe; fare di più che morire per chi si ama. E il mio supremo amore sei tu, Gesù!

Già si fa tardi, il giorno declina; resta con me, Pellegrino celeste. Salgo il colle recando la croce; Signore, accorri a guidarmi nel mio cammino!

La tua voce ha un'eco nel mio cuore; Signore, voglio assomigliarti; voglio la sofferenza... m'arde la tua parola in fiamme!

Bisognava che l'Uomo-Dio soffrisse, prima d'ascendere alla gloria eterna: ed ebbe la vittoria per la via della croce: non forse questo, dicesti, mio dolce Salvatore?

Quali oltraggi subisti per me, nell'esilio terrestre! Ed io qui in terra mi nasconderò, mi farò l'ultima in tutto, per te, mio Gesù.

O amato, il tuo esempio m'invita a umiliarmi, a sprezzare ogni onore; resterò piccola per rapirti, mi dimenticherò per rallegrati il cuore.

La mia pace è nella solitudine; e non chiedo di più. Piacerti è il mio studio; tu la mia beatitudine, Gesù.

Tu, qual gran Dio che l'universo adora, vivi in me, giorno e notte mio prigioniero; e sempre la tua voce mi implora e ripete: Ho sete, ho sete d'amore!

E anch'io, tua prigioniera, voglio ripetere la tenera, divina preghiera, mio Benamato, fratel mio: Ho sete d'amore!

Io ho sete d'amore! Sazia la mia speranza; accresci il tuo ardore divino in me, Signore! Ho sete d'amore! Qual sofferenza, mio Dio, e com'è grande; come vorrei volare da te!

Il tuo amore è il mio solo martirio; ché più scotta, più ti desidera l'anima mia. Gesù fa' ch'io muoia d'amore per te!

31 maggio 1896
Festa della SS. Trinità