Consultazione Mondiale dei Leaders Carismatici
Un ritiro per Responsabili e Animatori.
La nostra Comunità ha partecipato al Raduno Internazionale del Rinnovamento Carismatico Cattolico, patrocinato dall'International Catholic Charismatic Renewal Services (I.C.C.R.S.), che si è svolto a Roma, presso il Centro Mariapoli di Castelgandolfo, dal 18 al 30 Settembre 2003, con la partecipazione dei rappresentanti di 73 Nazioni.
Il Raduno è stato suddiviso in tre parti: i primi due giorni sono stati riservati ai Responsabili delle Comunità e delle varie Realtà Carismatiche Internazionali; la seconda parte, durata cinque giorni, aperta anche agli Animatori delle Comunità e, infine, gli ultimi cinque giorni dedicati ad un Pellegrinaggio nei Luoghi Santi in Italia.
Dopo i primi convenevoli, fatti dal Direttore dell'I.C.C.R.S. Oreste Pesare e dal Presidente Allan Panozza, si è entrati nel vivo delle 12 giornate di benedizioni
.
Interessante è stato l'intervento dell'ex Presidente dell'I.C.C.R.S., Charles Whitehead, che ha tenuto un discorso davvero ispirato sulla natura del Rinnovamento Carismatico Cattolico. Ci ha ricordato che il R.C.C. è opera sovrana di Dio, un moto dello Spirito Santo: non è fatto dall'uomo e non ha un fondatore come gli altri Movimenti laicali della Chiesa. Soffermandosi sulla centralità del Battesimo nello Spirito Santo, sulla chiamata alla santità e sulla maturità ecclesiale, Charles ci ha rammentato che siamo innanzi tutto Cattolici e poi Carismatici. E' lo Spirito Santo che guiderà il Rinnovamento e non l'uomo. Il Rinnovamento rinnova i cuori delle persone e risveglia quei doni che sono andati per un certo tempo in letargo.
E' intervenuto Allan Panozza ed ha ricordato ai Responsabili che il mandato dell'I.C.C.R.S. è servire il R.C.C. mondiale e che, anche se apparteniamo al Rinnovamento, non possiamo sentirci totalmente convertiti: ogni giorno, infatti, abbiamo bisogno di conversione per il raggiungimento della santità e per costruire il Corpo con l'uso dei carismi, i doni dello Spirito Santo. Non può esserci alcun cedimento nello zelo per l'evangelizzazione. E' questa la chiamata per tutti noi, senza eccezione: che noi del R.C.C. facciamo parte della vita pastorale della Chiesa.
Coinvolgenti anche le parole del Prof. Matteo Calisi, Vice Presidente dell'I.C.C.R.S., che ha evidenziato una delle preoccupazioni del Cardinale Suenens: quella che il Rinnovamento Carismatico non diventasse un Movimento accanto agli altri Movimenti apostolici. E questa esperienza viene ora vissuta non solo nella Chiesa Cattolica fra 120 milioni di cattolici, bensì dall'intera cristianità, tra cattolici, protestanti e ortodossi. Per questo il Rinnovamento Carismatico ha una dimensione trasversale in tutta la cristianità. Ciò che fonda l'esperienza del Rinnovamento Carismatico è quello che noi comunemente chiamiamo il Battesimo nello Spirito, che non è un monopolio, non è una proprietà di un'organizzazione. La strategia dell'I.C.C.R.S., come è definito anche nei suoi Statuti, è quello di far pervenire i Cattolici a questa esperienza del Battesimo nello Spirito Santo, nella rivelazione e accettazione di Gesù come Signore e Salvatore, ad una nuova apertura nell'uso dei doni carismatici. E questo sempre in comunione con la Chiesa Cattolica, con il Papa e con i Vescovi, nostri riferimenti, perché siamo in una Chiesa che è Apostolica. Questo propone oggi l'I.C.C.R.S.: vivere l'esperienza del Battesimo nello Spirito Santo nella natura più intima della Chiesa, lì dove il cattolico si trova.
Ha condotto le Catechesi del Ritiro Spirituale per Leaders Carismatici ed Animatori Padre Raniero Cantalamessa, Sacerdote Francescano e Predicatore della Casa Pontificia che, in modo molto profondo, ha fatto calare la Parola di Dio nel cuore di tutti. L'invito alla santità è stato il filo conduttore dei suoi interventi e l'appello pressante del primo giorno di ritiro è stato: Cristo è Risorto!
E' Lui, Gesù, a chiamarci alla santità per rendere perfetto l'amore. Il Cristianesimo è Religione di grazia: è importante ciò che Dio ha fatto per me, non ciò che io posso fare per me stesso. La centralità è in Cristo, nella Sua Grazia, nel dono totale di Se Stesso per ciascuno di noi. La Grazia precede la santità, ed è la Grazia a permetterci di diventare santi, perciò non temete di aspirare alla santità. Tutti siamo chiamati ad essere santi e, se non lo diventiamo, abbiamo fallito. Una goccia di santità vale più di un oceano di genio. Il mondo ci parla del peccato in modo attraente e carezzevole, specialmente con i media. Per individuare il peccato nella vostra vita, usate il Vangelo come uno specchio, e in particolare le Beatitudini. Il Ritiro è stato un invito continuo alla riconciliazione, a riconoscere i nostri peccati e la necessità del perdono.
Presente anche il Coordinatore Nazionale del Rinnovamento nello Spirito Salvatore Martinez ed altri ospiti. A testimonianza dell'amore scambievole, concreto, tra vari Movimenti Ecclesiali, sono intervenuti Chiara Lubich (Movimento dei Focolari) e Andrea Riccardi (Comunità di Sant'Egidio). Il fondatore di Sant'Egidio ha parlato della Santità a servizio del povero
, secondo il proprio carisma. Chiara Lubich ha, invece, trattato un argomento particolarmente caro ai carismatici, la nascosta presenza dello Spirito Santo
ed ha espresso in modo limpido come lo Spirito Santo ha ispirato la vita del focolare, riconoscendo che abbiamo diversi modi di vivere questa vita dello Spirito, per i differenti aspetti dello Spirito.
L'Adorazione al Santissimo precedeva o seguiva ogni insegnamento delle giornate del Convegno. Per amministrare il Sacramento della Riconciliazione erano disponibili oltre settanta Sacerdoti. Profonde le Omelie del Cardinal Stafford, del Vescovo Stanislaw Rylko, del Vescovo Joseph Grech, di P. Michael Slavik e P. Rufus Pereira.