“Comunione per una nuova cultura„
Alla Mariapoli del Movimento dei Focolari
Anna Grazia L.
In questi anni la nostra Comunità ha intessuto un buon rapporto di cordialità e di fratellanza con alcune Realtà Ecclesiali della nostra Diocesi, tra cui il Movimento dei Focolari. Si è intrapreso un cammino costante, discreto e delicato, incontrandoci nella massima semplicità e mettendo in comune ciò che ciascuno aveva. Lo scambio d'inviti alle rispettive Manifestazioni e Raduni ha contraddistinto lo slancio reciproco verso la conoscenza reciproca e la Comunione.
Domenica 30 maggio è stata la volta della Mariapoli sul tema Comunione per una nuova cultura
, alla quale ha partecipato una buona rappresentanza della nostra Comunità.
Mi è rimasta impressa la grande delicatezza dei Responsabili che, sin dalle prime ore del mattino, hanno manifestato nei nostri confronti un ottimo spirito d'accoglienza, tanto da farci riservare i primi posti.
Durante la giornata abbiamo potuto condividere i canti, le danze coreografiche, le testimonianze di vita davvero esemplari di alcuni membri del Movimento, ed alcuni filmati di Chiara Lubich, fondatrice del Movimento dei Focolari: tutto all'insegna della carità
verso i fratelli ed il Signore.
E' stato interessante, inoltre, poter rivedere insieme le parti più rilevanti dell'evento di Stoccarda e rivivere insieme le emozioni, i sentimenti e gli impegni condivisi l'otto maggio 2004 nel Liceo Dettori di Cagliari, per costruire insieme un'Europa di pace sul terreno delle comuni radici Cristiane.
Anche la nostra Comunità è stata invitata ad esprimere una breve testimonianza sull'esperienza comunitaria vissuta in diretta con i fratelli presenti a Stoccarda ed è stato incisivo l'augurio finale espresso da Sandra del nostro Pastorale: Credo che la giornata di Stoccarda non debba essere annotata come un traguardo raggiunto, ma solo come una tappa, così noi Movimenti della Chiesa riprenderemo fiato per elaborare in comune altri incontri e iniziative che lo Spirito Santo ci suggerirà
.
La Celebrazione Eucaristica conclusiva, presieduta da un novello sacerdote, ha suggellato e rafforzato l'amicizia e la Comunione fraterna in Gesù ed ha posto nei nostri cuori la certezza di aver realizzato, nel nostro piccolo, la preghiera di Gesù in Giovanni 17 Che siano una cosa sola
.