L'acqua come dono di Dio e fonte di vita
Giornata Ecumenica per la Salvaguardia del Creato
Chiesa "Nostra Signora del Buoncammino", Quartu S.E. (CA)
Dopo alcuni incontri di preparazione svolti insieme al Gruppo Ecumenico di Lavoro, di cui la nostra Comunità fa parte, il 25 Settembre 2011 alcuni fratelli, in rappresentanza della Comunità, hanno partecipato alla sesta giornata del Creato sul Tema “L'acqua come dono di Dio e fonte di vita”. Si è scelto di svolgere la Celebrazione Ecumenica nella piccola Chiesa dedicata a “Nostra Signora del Buoncammino”, situata nella Località “Simbirizzi”. Da quella posizione è possibile scorgere e contemplare il grande bacino d'acqua che fornisce tutto l'hinterland Cagliaritano e di cui noi tutti possiamo usufruire come bene comune. All'incontro di riflessione e preghiera hanno preso parte le Chiese delle varie Confessioni Cristiane: Cattolica, rappresentata dall'Arcidiocesi di Cagliari, Evangelica Avventista del 7° Giorno, Evangelica Battista e Luterana. Dopo un canto di lode abbiamo elevato un unanime ringraziamento al Signore per le meraviglie del creato, per gli eventi della storia condotti dalla Sua grande provvidenza e per le opere degli uomini amanti della giustizia e della pace.
Abbiamo invocato insieme il Padre dei Cieli perché, uniti in Cristo, possiamo favorire condizioni e stili di vita sani e rispettosi dei valori evangelici, per promuovere lo sviluppo integrale della persona umana, educare all'accoglienza dell'altro e al discernimento della verità, alla solidarietà, alla custodia del creato e alla sobrietà, nella ricerca della pace universale. L'ascolto della Parola di Dio ci ha fatti immergere nel meraviglioso e armonico dono del creato e ci ha preparati ad accogliere l'incisivo l'intervento di Gianfranco Irrera, Pastore della Chiesa Evangelica Avventista del 7° Giorno. Egli, facendo riferimento al brano della Creazione riportato nel Libro della Genesi, ha evidenziato come Adamo, in quanto creatura, si sia nutrito dei beni della terra e di tutto quello che il creato ci dona. Tutto è dono di Dio ma, a seguito del peccato, l'uomo anteponendo il proprio “io” a Dio, ha posto le creature al di sopra del Creatore ed ha usato male i doni da Lui ricevuti, talvolta a discapito di altre persone. Anche l'acqua è un dono di Dio e, proprio per questo, è un bene comune. Ne cogliamo la sua preziosità soprattutto quando osserviamo che essa scarseggia in molte Nazioni, a causa dell'uso improprio che se ne fa. Attualmente si coltiva non tanto per sfamare l'uomo, quanto per sfamare gli animali. Molte popolazioni oggi non hanno di che sfamarsi, manca loro acqua e pane e si trovano costrette alle migrazioni di massa, dovute in gran parte alle guerre causate dalla mancanza dei beni primari. Significativa è stata la testimonianza sulla realtà dello Zimbawe, di cui abbiamo potuto visionare alcune immagini. In questo Paese l'acqua scarseggia e si lavora per realizzare dei pozzi al fine di aiutare la popolazione.
Un segno ha voluto suggellare questa Giornata del Creato: abbiamo piantato un albero di ulivo, simbolo di pace e prosperità per noi e per le prossime generazioni. Durante la Celebrazione Ecumenica, proseguita con la preghiera ed alcuni canti, ci siamo rivolti al Signore, Creatore dell'universo, che ha mandato Suo Figlio affinché l'intera creazione fosse ripiena di quella pace di cui la Pasqua è segno.
