Approvazione e Riconoscimento
Venerdì 29 Dicembre 2000 S.E. Mons. Ottorino Pietro Alberti, Arcivescovo di Cagliari, ha ricevuto, nella Cappella dell'Episcopio, il Pastorale di Servizio, i fratelli impegnati nei vari ministeri ed una nutrita rappresentanza dei componenti della Comunità.
Ha officiato la Santa Messa e, nell'Omelia, Mons. Alberti ha offerto degli spunti significativi ed incoraggianti.
Oggi voi sperimentate che, nonostante le difficoltà, il Signore vi ha condotto per mano nella fedeltà a quelle promesse che avete mille volte ripetuto a voce e nella vostra realtà concreta, attraverso un'esperienza veramente preziosa.
Andate avanti senza paura, rinnovando sempre quella disponibilità a lasciarvi guidare dal Signore, la cui sapienza diventa nostra nella misura in cui a Lui ci abbandoniamo. Dobbiamo lasciarci condurre da Cristo e prolungare la Sua umanità con i nostri fratelli. Noi potremo dire di conoscere veramente Dio se apriamo il nostro cuore all'Amore di Cristo; ma amare Cristo è amare il fratello, infatti, il volto di Cristo si rivela nel volto del fratello e, nel volto di Cristo, c'è il volto di Dio.
L'Amore testimoniato non può essere considerato un'osservanza della legge
: l'Amore a Dio deve essere un bisogno del cuore. Se io arrivo a conoscere Dio attraverso Cristo, mi innamoro di Lui e nasce in me il bisogno di amare e di testimoniare questo amore.
Nonostante le contrarietà, le difficoltà, le amarezze che nella vita si possono provare - ha proseguito l'Arcivescovo - niente ci può togliere la gioia, la pace, la vera felicità, che per noi non è un sentimento legato al possesso dei beni della terra o al prestigio, alla fama o alla gloria che si può ottenere dal mondo, ma è una Persona: la vera felicità è Cristo!
E quindi andate avanti! Abbiate paura quando tutto va bene! Non abbiate paura, invece, quando qualcosa non va! E per quanto vi riguarda, vogliatevi bene! Aiutate la gente in modo tale che tutti si incontrino con Cristo, Lo conoscano e si comportino come Lui. Ricordate, voi che vi impegnate nella Chiesa, che anche con quest'ansia apostolica si esprime l'amore al prossimo, dando quei doni di grazia e di sapienza che il Signore ha dato a voi. La prima testimonianza del vero cristiano e di chi nella Chiesa ha un ruolo di responsabilità come potete avere voi, è quello di dare ciò che ha di più prezioso: la fede! Ecco l'Evangelizzazione o la Nuova Evangelizzazione che il Papa non si stanca mai di presentare come il primo dovere! Evangelizzazione alla quale, alla Parola annunciata si unisce la testimonianza della propria vita, cioè l'incarnazione concreta della verità che avete in voi! Conosco bene la vostra storia, continuate ad essere lievito nella Chiesa, quindi andate avanti senza timore volendovi bene!
Al termine della Celebrazione l'Arcivescovo ha impartito sui presenti e sull'intera Comunità la benedizione del Signore. In quella occasione ha consegnato la copia approvata del Nuovo Statuto e del Regolamento dell'Associazione, ribadendo l'invito ad essere audaci testimoni e a portare la luce di Cristo nella nostra terra e nel mondo.
Alcuni giorni dopo, esattamente il 2 Gennaio 2001, è stato consegnato al nostro Responsabile il DECRETO di Approvazione e di Riconoscimento definitivo a norma dei Canoni 322; 298-299; 304-310; 321-324 del Codice di Diritto Canonico.
La Comunità ha voluto rendere lode al Signore raccogliendosi in preghiera e in adorazione davanti al Santissimo tutta la sera. A Lui ogni Gloria perché si serve di Suoi figli per far conoscere il Suo Amore e la Sua Misericordia.