In preparazione alla Prima Comunione
Festa per i fanciulli di due Comunità Parrocchiali
Daniela P.
La collaborazione della nostra Comunità è stata richiesta in alcune Parrocchie della Sardegna in occasione di due ritiri conclusivi in preparazione alla Prima Comunione dei bambini. Antonella F. del Pastorale della Comunità si è rivolta agli oltre 70 bambini dallo sguardo e dal cuore limpido, ed hanno ascoltato attentamente prima una sintesi della vita di Simona, che li ha catturati e coinvolti per il suo amore a Gesù e alla Chiesa soprattutto nelle fasi della sua fanciullezza, e poi alcune riflessioni sull'importanza di ricevere Gesù Eucarestia.
Il cibo quotidiano che prendiamo insieme in famiglia ci dovrebbe preparare all'Eucaristia. In certe case d'oggi ognuno mangia i pasti in orari diversi, prendendo dal frigorifero quello che occorre e ignorando tutti gli altri o tenendo gli occhi incollati al televisore. Durante la Santa Messa Gesù riunisce la Sua famiglia attorno all'unica mensa per parlare con noi e darci un Cibo speciale che non si limita a nutrirci solo fisicamente, ma ci dona la Vita Eterna. L'Eucaristia non è "una cosa" che si confeziona e si riceve, ma è soprattutto un avvenimento importante: è ricevere la presenza reale e personale di Gesù nella nostra vita; è Gesù che ha dato totalmente Se stesso al Padre, donandosi concretamente agli uomini. Ma, attenzione: il Padre si compiace forse della sofferenza, del sangue e della morte del Figlio? Sarebbe mostruoso pensarlo! Si compiace invece dell'amore vissuto giorno per giorno dicendo "Sì" alla volontà di Dio che ci vuole salvare, un amore che è tanto grande da arrivare a donare la propria vita. Nel giorno della vostra Prima Comunione che, dopo il Battesimo è la tappa più importante del vostro cammino di fede, insieme a tutti i Battezzati, vi nutrirete di Gesù: diventerete una sola cosa con Gesù, vi trasformerete in Gesù e sarete più forti nell'imitarlo e capaci di amare i vostri fratelli come Lui ha fatto. Anche Simona si nutriva costantemente dell'Eucaristia e lì trovava la forza d'amare, perché Gesù era con lei e in lei. Infatti, con l'Eucaristia Gesù realizza la Sua promessa di essere con noi tutti i giorni sino alla fine del mondo.
Antonella ha saputo coinvolgere tutti i bambini presenti, suscitando in loro un grandissimo amore per Gesù, così che nella loro semplicità alzavano le mani come dei piccoli carismatici
.
Dopo le parole di Antonella, negli occhi dei bambini brillava una luce nuova e loro stessi, spontaneamente, si sono rivolti a Gesù nella preghiera per ringraziarLo e chiederGli che la Prima Comunione fosse per loro l'inizio di una vita ben radicata in Lui.
Al termine dell'intervento, con la meraviglia delle Catechiste presenti, tanti bambini, attraverso le loro semplici ma profonde domande, hanno voluto approfondire la realtà e la rilevanza dell'Eucaristia, anche in collegamento con alcuni particolari della vita spirituale di Simona, imparare alcuni canti di lode da lei composti e vedere la foto di Simona, nel giorno della sua Prima Comunione.
Durante la Santa Messa, che ha visto anche la partecipazione di tutti i genitori, i fanciulli, davvero gioiosi ed entusiasti, sono stati invitati dal Parroco a stringere una forte amicizia con Simona che, per loro, avrebbe dovuto costituire un sicuro riferimento, un continuo faro luminoso ed un costante invito a rimanere saldi e ben radicati in Gesù che, per la prima volta, si sarebbero accostati a ricevere nell'Eucaristia.