Gesù al centro della famiglia
Seminario sulla famiglia
Catia A.
Periodicamente il Pastorale della Comunità tiene dei Seminari per i membri che si preparano al Matrimonio o per coloro che, pur essendo già sposati, avvertono l'esigenza di rafforzare le fondamenta sacramentali della propria unione.
A tal proposito, Antonella F. ha voluto offrire ai presenti delle preziose indicazioni per la loro crescita ed il rafforzamento del vincolo matrimoniale.
Antonella ha iniziato dicendoci: Carissimi giovani, fidanzati e sposati, il progetto di Dio sul matrimonio non si può realizzare se non ci si decide ad abbracciare la via stretta della virtù e a rigettare la via larga del vizio. L'amore sponsale che dura tutta la vita, è una virtù, non è solo un istinto passeggero, anche se all'inizio si manifesta come innamoramento o istinto d'amore.
Nella scrittura leggiamo: Tu hai creato Adamo e hai creato Eva sua moglie, perché gli fosse d'aiuto e di sostegno. Da loro nacque tutto il genere umano... Non è cosa buona che l'uomo resti solo
(Tobia 8,5-7).
Viviamo tempi in cui il desiderio carnale della donna o dell'uomo è facilmente stimolato dalla pornografia e dagli spettacoli scandalosi, presentati dalla televisione e nella vita sociale. Il sesso, vissuto non come simbolo di amore sponsale, ma come segno di passione erotica da soddisfare, è propagandato dai mass-media con effetti disastrosi sul controllo virtuoso della propria sessualità.
Molti matrimoni e fidanzamenti sono rovinati, perché non si mortifica più la vista e il desiderio di cose proibite e si pretende di trasformare il rapporto uomo-donna o il rapporto con il corpo in genere come una fonte di piacere sessuale e basta.
Nel passato erano rare le separazioni e i fallimenti dei matrimoni e il divorzio veniva considerato come una piaga sociale
. Oggi si assiste a un accentuato deterioramento della famiglia e a una certa corrosione dei valori del matrimonio. Molti giovani dubitano persino che possa esistere nel matrimonio un dono reale che crea un vincolo fedele, fecondo e indissolubile. Tutto ciò porta ad una preoccupazione: chi contrae matrimonio è realmente preparato a questo? Il problema della preparazione al Sacramento del matrimonio e alla vita che ne segue, basato sull'educazione alla fede e alle virtù, è una grande necessità pastorale soprattutto per il bene degli sposi, per tutta la comunità cristiana e per la società.
I coniugi sono tenuti a tenere sempre viva tra loro la fiamma dell'amore e della cura reciproca. E' da combattere il raffreddamento nell'amore, che porta alla disaffezione e all'indifferenza reciproca.
Il Signore ci viene in aiuto ed offre delle indicazioni sia per gli uomini che per le donne, ad esempio potreste leggere 1 Pietro 3,7 che dice: Voi, mariti, trattate con riguardo le vostre mogli, perché il loro corpo è più debole, e rendete loro onore perché partecipano con voi alla grazia della vita; così non saranno impedite le vostre preghiere
, e ancora un altro versetto in 1 Pietro 3,3-4: Il vostro ornamento non sia quello esteriore - capelli intrecciati, collane d'oro, sfoggio di vestiti -; cercate piuttosto di adornare l'interno del vostro cuore con un'anima incorruttibile piena di mitezza e di pace: ecco ciò che è prezioso davanti a Dio
.
Solo una fede robusta e un cammino di virtù più grande potranno evitare conseguenze negative più gravi. Per il bene della fede e della famiglia si devono fare tanti sacrifici.
L'unione tra i coniugi è da considerare come una realtà in divenire, che si può arricchire di sempre nuove virtù e manifestazioni, come si può impoverire fino ad arrivare a livelli molto gravi di conflitto reciproco.
Siamo legati a Cristo da amore sponsale e questo vale sia per l'anima del marito sia per l'anima della moglie, se sono cristiani. Vivendo l'amore di Cristo, saranno potentemente aiutati ad amarsi l'un l'altro, a superare le difficoltà dell'amore reciproco con l'esercizio continuo delle virtù che Cristo comanda.
Quando parliamo di eros sponsale
, notiamo che spesso si fa confusione tra amore e sesso.
L'amore non è il sesso libero ad ogni età. Gli spettacoli e i film televisivi ad alto contenuto sessuale, il dilagare della pornografia e di immagini pornografiche su calendari e riviste esposte nei pubblici negozi e nelle edicole dei giornali, il diffondersi delle violenze sessuali verso donne e fanciulli, la prostituzione e le organizzazioni omosessuali di entrambi i sessi, orgogliosi di essere tali, e cose simili, fanno travisare il vero significato dell'Amore, che va inteso come eros sponsale
.
In tutte queste cose, l'eros sessuale, come realtà buona e santa, uscita dalle mani creatrici di Dio, è continuamente offeso, infangato, riducendosi a essere strumento di inauditi dolori e degradazioni morali anziché di autentiche realizzazioni umane.
La Parola di Dio, creatrice dell'eros, non è più ascoltata, ma lo è solo la voce di quanti, impotenti di fronte al vero eros, hanno di essa una visione completamente distorta e falsa, messa al servizio del piacere, del danaro e del successo ad ogni costo.
Dobbiamo vivere l'eros secondo Dio e non secondo la prepotenza umana, secondo lo Spirito e non secondo la carne. San Paolo ci parla chiaramente in Galati 5,19-23: Le opere della carne sono ben note: fornicazione, impurità, libertinaggio, idolatria, ubriachezze, orge ecc.; circa queste cose vi preavviso, come ho già detto, che chi le compie non erediterà il regno di Dio. Il frutto dello Spirito invece è amore, gioia, pace, pazienza, benevolenza, bontà, fedeltà, mitezza, dominio di sé; contro queste cose non c'è legge
. Il Signore ci mette sempre due strade davanti: il bene e il male, e noi dobbiamo stare attenti quando compiamo delle scelte. E' opportuno che le scelte siano fatte secondo lo Spirito e non secondo la carne.
La spiritualità e la moralità dell'eros sponsale nascono dal significato profondamente impegnativo, che ha l'atto sessuale tra l'uomo e la donna.
L'eros sponsale ha un aspetto divino e uno umano. Quello umano trae la sua origine da quello divino e si struttura come immagine terrena di esso: sono le energie dell'amore e della vita; l'eros sponsale è fonte di energie di amore e di vita.
A questo si aggiunge la volontà dei coniugi di voler cambiare ogni giorno alla luce del volto del Signore che risplende su di loro, santificando il nome di Dio con una vita santa, secondo i Suoi comandamenti.
Su tanti altri argomenti inerenti la famiglia ci ritorneremo prossimamente.
Concludendo questo breve intervento, vorrei dare un consiglio da attuare subito per proteggere le famiglie già formate e quelle in formazione: la Consacrazione della famiglia al Sacro Cuore di Gesù
. Con questa consacrazione la famiglia cristiana riconosce pubblicamente e accetta Gesù Cristo come Signore della famiglia in tutte le sue dimensioni. Come il cuore sta al centro del nostro corpo, così Gesù sia al centro tra marito e moglie, al centro della famiglia. Ogni giorno ripetetevi che siete di Gesù: la sposa è di Gesù, lo sposo è di Gesù, i figli sono di Gesù e l'amore che sentite tra voi viene dal Cuore di Gesù.
A conclusione della catechesi, aiutati dal gruppo della Corale, i fratelli più anziani della Comunità hanno pregato per tutti gli sposi e le spose, invocando per loro l'Amore di Dio e la potenza dello Spirito Santo. Si vedeva chiaramente come il loro cuore fosse ricolmo di rinnovato slancio e traboccante di gioia.